Indicazioni%20su%20quanto%20e%20perch%EF%BF%BD%EF%BF%BD%20il%20tirare%20latte

29%20Aprile%202017

Bisogna premettere che la suzione vigorosa e adeguata è il modo migliore per ottenere il latte dal seno però esistono situazioni dove diventa necessario e molto importante spremere il latte.

Le situazioni più frequenti che possono richiedere un drenaggio del latte sono:

  • nascita di un neonato prematuro o separato dalla mamma, subito dopo la nascita, per accertamenti o cure particolari
  • separazione temporanea per lavoro o malattia della mamma
  • per aumentare la produzione di latte
  • indurre la lattazione
  • in caso di utilizzi di farmaci particolari per cui sia sconsigliato l'allattamento

I metodi per spremere il latte sono 3:

  • Manualmente
  • Con tiralatte manuale
  • Con tiralatte elettrico

Per scegliere il metodo migliore è necessario tenere presente lo scopo, il tempo e l'ambiente in cui verrà effettuato. Bisogna anche tener conto che tirare il latte è un'arte che si apprende e che risulterà più semplice con la pratica.

Come facilitare l'emissione del latte
L'allattamento è la pratica più naturale per l'uomo. Infatti la natura ha dotato le donne di due ormoni eccezionali la PROLATTINA e l'OSSITOCINA. La prolattina è l'ormone che viene prodotto in seguito al distacco della placenta e che innesca la produzione di latte. L'ossitocina, invece, agisce facendo contrarre i piccoli muscoli che circondano i dotti lattiferi, spingendo il latte verso il capezzoli. Il nostro corpo risponde a varie sollecitazioni e il rilascio del latte può essere influenzato dallo stato d'animo della mamma. Infatti, se la mamma è stressata, stanca, impaurita o tesa il corpo produrrà sostanze che ritardano il riflesso di emissione del latte. Quindi più la mamma sarà rilassata e tranquilla più le sarà facile estrarre il latte dal seno. E' molto utile fare un bagno caldo,farsi massaggiare la schiena dal compagno, bere qualcosa di caldo o fare uno spuntino per rilassarsi. E' importante scegliere un ambiente tranquilla e una posizione comoda. La mamma può anche eseguire un massaggio sui seni con le nocche delle mani a pugno procedendo dalle costole fino al capezzolo e girando tutto intorno, oppure stimolare con le dita i capezzoli. Tutti questi suggerimenti sollecitano il riflesso di emissione del latte perché agevolano la messa in circolo dell'ossitocina. La quantità di latte spremuta non sempre la stessa; la mattina la quantità di latte spremuto sarà maggiore rispetto alla sera. Qualsiasi metodo si scelga, il latte può essere spremuto in modo continuato solo per alcuni minuti, quando il latte smette di uscire si passa all'altro seno. Poi si può anche ritornare al primo seno e ricominciare. In genere sono necessari dai 10 ai 15 minuti.

Come tirare il latte
La spremitura manuale: è un metodo economico e conveniente. Può essere attuato ovunque e in qualsiasi momento. si usa quando il seno è molto pieno e dolorante agevolando così anche l'attacco del neonato. Tecnica base: prima di iniziarla è molto utile procedere con il massaggio della mammelle (vedi sopra). Dopo il massaggio posiziona in maniera corretta le dita per iniziare la spremitura e quindi: (i) appoggia il pollice a 3-4 cm dal capezzolo; (ii) sistema l'indice nella zona aureolare opposta a quella del pollice. La compressione del tessuto sottostante a queste due dita (come quando si spreme un tubetto di dentifricio) e il suo scorrimento interno avvia la fuoriuscita del latte. Le dita non devono scorrere sulla pelle. (i) spingi la mano così posizionata verso il torace mantenendola però nella stessa posizione sull'areola (ii) rimanendo in questa posizione avvicina il pollice e l'indice premendoli delicatamente uno contro l'altro e rilascia ritmicamente
Non è il capezzolo che deve essere spremuto ma la zona circostante dell'areola!!!
Quanto noti che il flusso sta diminuendo e il latte esce goccia a goccia o la fuoriuscita cessa,cambia la posizione delle dita attorno all'areola in modo da stimolare adeguatamente tutti i quadranti. La regola è sempre quella di tenere pollice e indice a C, ruotando però la posizione. È utile in questo momento fare un veloce massaggio per stimolare ulteriormente il riflesso ossitocico prima di ricominciare. Quando ogni quadrante è stato stimolato e senti che la mammella si è ammorbidita passa all'altra e ripeti tutta l’operazione.

I tiralatte: Nella scelta di un tiralatte da utilizzare è importante tenere presente lo scopo, per quanto tempo sarà necessario utilizzarlo, la frequenza dei tiraggi, l’ambiente dove avverrà il tiraggio, la maneggevolezza dell’attrezzatura, la facilità della pulizia e l’economicità. Per il funzionamento e l’igiene dell’apparecchio e degli accessori è bene attenersi scrupolosamente all'istruzione della casa produttrice. Prima di iniziare l’operazione di estrazione del latte è importante osservare elementari principi di igiene come lavarsi accuratamente le mani con acqua calda e sapone e utilizzare la coppa precedentemente pulita con acqua calda e sapone avendo avuto cura di togliere i residui di latte, questi ultimi restano nella coppa o nel tubicino, nella bottiglia di raccolta possono svilupparsi batteri. Dopo una pulizia accurata è necessario sterilizzare la coppa e il raccoglitore una sola volta al giorno. Il capezzolo dovrà essere ben centrato all'interno dell’imbuto della coppa così da evitare che sfreghi contro le pareti e si lesioni. Prima di applicare la coppa è sempre bene inumidire il seno con acqua o latte spremuto per migliorarne l’aderenza. Le porzioni di latte spremuto nella stessa giornata possono essere unite insieme e conservate in frigo. E' importante non mescolare il latte appena spremuto ancora tiepido con il latte già raffreddato in frigorifero ma aspettare che i due contenitori abbiano la stessa temperatura. Quando vengono riempiti i contenitori da mettere nel freezer è bene lasciare sempre un po’ di spazio per l’aumento di volume che avviene durante il congelamento e si consiglia sempre di congelare il latte in piccole quantità che possono variare Da 60 a 120 ml, questo permetterà da non sprecare il latte e di prepararne la quantità giusta. Sui contenitori va scritta la data del giorno in cui è avvenuto il tiraggio per poter utilizzare prima il latte che si è tirato per primo.


© 2017. Tutti i diritti riservati. | Design by Alessandra Rizzardi | Privacy Policy